di Loris Beretta*

Il superminimo assorbibile è una voce della retribuzione fissa frutto di una concessione che l’Azienda riconosce “ad personam” al lavoratore, il che significa che, nei fatti, è riconducibile alla contrattazione individuale che può avvenire all’atto dell’assunzione o anche in un momento successivo. Continua a leggere

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Rassegna di normativa e prassi –

Febbraio – Marzo 2024

di Stefano Lapponi*

ü    Materia: sostegno al reddito

ü    Oggetto: nuova domanda NASPI e DIS-COLL

ü    Riferimento: messaggio INPS 23.2.2024 n.804

 Con il messaggio n.804 l’INPS, comunica di aver implementato la nuova procedura denominata “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL”. La procedura implementata diventerà la modalità esclusiva di presentazione delle domande di NASpI e DIS-COLL.

 

 

ü    Materia: Pensioni

ü    Oggetto:   Prepensionamento addetti attività usuranti

ü    Riferimento: messaggio Inps 23.2.2024 n.812

 L’INPS, fornisce le istruzioni per la presentazione, delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavorazioni particolarmente faticose e pesanti (D.Lgs 67/2011) per i lavoratori che maturano i requisiti per il pensionamento anticipato nel corso del 2025.

Scadenza: 1.5.2024 – La presentazione oltre il termine dell’1.5.2024 comporterà, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato

Lavoratori interessati:

  • lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
  • lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”;
  • conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo;
  • lavoratori notturni a turni;
  • lavoratori notturni che prestano attività per periodi di durata pari all’intero anno lavorativo.

La domanda di riconoscimento del beneficio deve essere presentata telematicamente, corredata dal modulo “AP45” e dalla documentazione richiesta.

 

 

ü    Materia: Pensioni

ü    Oggetto: Quota 103

ü    Riferimento: Circ.INPS 27.2.2024 n.39

     L’INPS, con la circ. 39/2024, ha fornito indicazioni operative in merito alle disposizioni di cui all’ art.1 co. 139 e 140 della L. 213/2023.

L’Inps comunica che la misura, per chi matura i requisiti nel corso del 2024, è caratterizzata dal ricalcolo integralmente contributivo della pensione nonché dall’applicazione, fino all’età valida per la pensione di vecchiaia ordinaria (attualmente pari a 67 anni), di un tetto massimo pari a 4 volte il trattamento minimo, e infine dall’allungamento delle c.d. “finestre d’attesa”.

Importi: la pensione anticipata flessibile è riconosciuta per un valore lordo mensile massimo non superiore a 4 volte il trattamento minimo stabilito per ciascun anno, che per il 2024 è pari a 2.394,44 euro;

“Finestre d’attesa”: per gli iscritti del settore privato che maturano i requisiti nel 2024 il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico decorre trascorsi 7 mesi dalla data di maturazione dei requisiti stessi, mentre per i dipendenti pubblici il diritto decorre dopo 9 mesi.

 

ü    Materia: sostegno all’occupazione

ü    Oggetto: Esonero contributivo per l’assunzione di donne disoccupate beneficiarie del reddito di libertà  

ü    Riferimento: Circ. Inps 5.3.2024

ü     

  Fornite dall’Inps le indicazioni sull’incentivo ex art.1.comma 101 L.213/2023.

Oggetto dell’incentivo:

  • può essere richiesto dai datori di lavoro privati che assumano, nel triennio 2024-2026, donne disoccupate, vittime di violenza e beneficiarie del reddito di libertà ex art. 105-bis del DL 34/2020, al fine di favorire il percorso di uscita dalla violenza attraverso l’inserimento nel mercato del lavoro (per le assunzioni effettuate nel 2024 l’esonero può essere riconosciuto anche in relazione alle assunzioni di donne che siano state fruitrici del Reddito di libertà nel 2023, e che, pertanto, alla data di assunzione non soddisfano il requisito in trattazione);
  • consiste in un esonero dal versamento dei contributi previdenziali (con esclusione dei premi e contributi all’INAIL e di specifiche contribuzioni) nella misura del 100%, nel limite massimo di importo di 8.000 euro annui, riparametrato e applicato su base mensile.

Requisiti:

  • assunzioni a tempo indeterminato, per la durata di 24 mesi;
  • assunzioni a tempo determinato, per la durata del rapporto di lavoro fino a un massimo di 12 mesi;
  • trasformazioni a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine, sia già agevolato che non agevolato, per la durata di 18 mesi dalla data di assunzione a tempo determinato.
  • Assunzioni anche in caso di part-time, nonché per i rapporti di lavoro a scopo di somministrazione e per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro (ai sensi della L. 142/2001).

 

 

 

ü    Materia: Pensioni

ü    Oggetto: Domanda di Pensione anticipata

ü    Riferimento: Messaggio Inps 11.3.2024 n.1041

L’INPS, con il messaggio 1041/2024, comunica che il sistema di gestione delle domande di pensione anticipata ordinaria è stato implementato al fine di reingegnerizzare e semplificare la presentazione dell’istanza.

Le istanze in oggetto possono essere presentate attraverso i seguenti canali:

  • sito web dell’INPS;
  • Istituti di Patronato;
  • Contact Center Integrato

 

ü    Materia: Pensioni

ü    Oggetto: Pensioni di vecchiaia e anticipata

ü    Riferimento: Circolare Inps 13.3.2024 n.46

Con la Circolare in esame l’Inps fornisce indicazioni sulle disposizioni in materia di pensioni di vecchiaia e anticipata introdotte dall’art.1 co.125 della L.213/2023.

Pensione di vecchiaia: dal 2024 il requisito di importo soglia di cui all’art. 24 co. 7 del DL 201/2011, richiesto per l’accesso al trattamento pensionistico è pari all’importo dell’assegno sociale, il cui valore provvisorio, per l’anno 2024, è fissato a 534,41 euro per 13 mensilità.

Pensione Anticipata: dal 2024 il requisito di importo soglia per l’accesso alla pensione di cui all’art. 24 co. 11 del DL 201/2011, è pari a 3 volte l’importo mensile dell’assegno sociale, ridotto a 2,8 volte per le donne con un figlio e a 2,6 volte per le donne con due o più figli.

Nota Bene: E’ disposto un importo massimo dell’assegno pensionistico, prevedendo che fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia (67 anni), il trattamento di pensione anticipata non possa superare l’importo massimo mensile corrispondente a 5 volte il trattamento minimo stabilito per ciascun anno.

 

*Odcec Macerata

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