di Lorenzo Di Pace

Cari lettori,

lo scorso 17 aprile 2015 a Roma, presso il Centro congressi Cavour, si è completato l’iter di regolarizzazione del Gruppo Odcec Area Lavoro, che ha “assunto” la veste giuridica di Comitato Scientifico. Anche questa volta le decisioni del Gruppo sono state prese in ambito assembleare, nel rispetto delle idee e delle proposte di ciascuno. Continua a leggere

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di Domenico Calvelli* 

Occorre commentare brevemente quanto previsto dalla recente normativa in merito ad eventuali patologie nell’apposizione del visto di conformità da parte del commercialista (ad esempio il 730 precompilato): oltre alla sanzione vera e propria, spetterebbe al commercialista pagare imposte ed interessi propri del contribuente. Continua a leggere

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di Maurizio Falcioni*

La situazione di crisi continua e sempre più lavoratori si trovano nella necessità di “in- ventarsi una nuova occupazione” (cosa non facile) o quanto meno cercare di investire il nuovo “tempo libero” a propria disposizione con una attività che possa in qualche modo integrare finanziariamente l’aiuto (ma attribuiamogli un termine tecnico… indennità…) concesso dallo Stato (quando è possibile averlo) per il tramite degli ammortizzatori sociali. Continua a leggere

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di Riccardo Lari*

Breve storia

Le prime forme di protezione dei marinai nacquero ai tempi delle città marinare. Nei primi anni del Novecento furono i “Sindacati” poi trasformati in “Casse Marittime” accorpate nel 1994 nel “Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo” (IPSEMA) ad occuparsi dell’assistenza infortuni, malattia ed anche sanitaria dei marittimi, degli amministrativi oltre che della gente dell’aria. Continua a leggere

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di Davide Manzelli*

L’apertura di una procedura concorsuale, determinata dallo stato di crisi dell’impresa e accompagnata, generalmente, da una situazione di insolvenza, genera particolari conseguenze nei confronti dei rapporti giuridici pendenti e, in presenza di rapporti di lavoro subordinato, un inevitabile “contatto” tra la normativa che regola la materia del lavoro e la legge fallimentare. Continua a leggere

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di Pietro Aloisi Masella*

Con l’istituzione del lavoro accessorio il Legislatore ha voluto negli anni dettare alcune leggi per regolamentare le posizioni lavorative non inquadrabili nei cosiddetti rapporti canonici (lavoro subordinato o lavoro autonomo) e porre alcuni capisaldi per determinare norme certe a tutela di tutti gli attori, sia per i datori di lavoro che per i lavoratori “discontinui”. Continua a leggere

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di Giovanni Panatta*

Gli Enti ecclesiastici, come qualsiasi altro soggetto economico e non economico, possono conseguire i loro obiettivi sia attraverso il lavoro degli aderenti sia attraverso prestazioni lavorative rese da terzi e pertanto non hanno limitazioni nell’utilizzo di qualsiasi forma di lavoro contemplata dall’ordinamento italiano. Continua a leggere

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di Luisella Fontanella*

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2015 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 29 del 20 febbraio 2015, recante le relative norme attuative per la corresponsione della Qu.I.R. “Quota maturanda del Trattamento di fine rapporto come parte integrativa della Retribuzione”. Continua a leggere

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di Paolo Soro*

La legge di stabilità 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190 – Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato) ha apportato rilevanti modifiche alla normativa IRAP, che era già stata oggetto di “attenzioni” da parte del Legislatore nel corso dell’anno 2014. Continua a leggere

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di Isabella Marzola* 

La Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (Legge di Stabilità) ha introdotto uno sgravio contributivo totale per le nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2015 dai datori di lavoro agricoli. Continua a leggere

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