di Lorenzo Di Pace*
Con l’approvazione del tanto atteso decreto attuativo sul contratto a tutele crescenti, sì è dato l’avvio al primo tassello della riforma del lavoro voluta fortemente dall’attuale Presidente del Consiglio, che dovrebbe caratterizzare il 2015 come l’anno in cui le imprese “non avranno più alibi normativi” per evitare o differire le assunzioni di personale dipendente a tempo indeterminato! Continua a leggere