L’IMPATTO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE SULLA PROFESSIONE DEL DOTTORE COMMERCIALISTA
di Graziano Vezzoni* IA**
L’intelligenza artificiale (IA) è una tecnologia che sta trasformando il mondo del lavoro in molti settori e ambiti. Il Dottore Commercialista è un professionista che si occupa di gestire gli aspetti legali, fiscali, previdenziali e contrattuali delle risorse umane nelle aziende. Come l’IA cambierà il lavoro del Dottore Commercialista? Non esiste una risposta univoca, ma possiamo provare a immaginare alcuni scenari possibili. Uno scenario è quello in cui l’IA diventa un alleato del Dottore Commercialista, facilitando e automatizzando alcune delle sue attività di routine, come la compilazione di documenti, la comunicazione con gli enti competenti, il calcolo delle buste paga, la verifica della conformità normativa. In questo modo, il Dottore Commercialista potrebbe dedicare più tempo e attenzione alle attività di consulenza, di supporto alla gestione delle risorse umane, di analisi dei dati e delle tendenze del mercato del lavoro. L’IA potrebbe anche fornire al Commercialista strumenti di intelligenza generativa, capaci di creare contenuti utili e personalizzati per i suoi clienti, come contratti, moduli, report, ecc.
Un altro scenario è quello in cui l’IA diventa una sfida per il Commercialista, rendendo alcune delle sue competenze obsolete e/o meno richieste. L’IA potrebbe anche creare nuove opportunità per il Commercialista, richiedendo la sua presenza in ambiti emergenti o innovativi, come l’etica e la governance dell’IA, la sicurezza informatica, la gestione dei dati sensibili, ecc.
In entrambi i casi, l’IA non sostituirà il ruolo umano del Dottore Commercialista, ma lo ridisegnerà e lo arricchirà. L’IA potrà avere diverse applicazioni nel campo del lavoro, sia per migliorare l’efficienza e la qualità delle prestazioni, sia per creare nuove opportunità e sfide. Quindi, tra le professioni che possono essere influenzate dall’IA c’è, senz’altro, quella del Dottore Commercialista, che si occupa di fornire servizi di consulenza a privati e aziende in materie commerciali, economiche, finanziarie, tributarie e consulenza in materia di diritto del lavoro, previdenza sociale, amministrazione del personale e relazioni sindacali.
Alcuni dei vantaggi che l’IA potrà portare al lavoro del dottore commercialista sono:
- facilitare e automatizzare alcune delle attività più ripetitive e routinarie, come la gestione della contabilità, la redazione dei bilanci, le operazioni fiscali e previdenziali, le denunce agli enti competenti;
- fornire supporto e assistenza nella risoluzione di problemi e dubbi in materia fiscale e tributaria, grazie a sistemi di intelligenza artificiale che possono analizzare i dati, le norme e le sentenze;
- migliorare la comunicazione e la collaborazione con i clienti e gli altri soggetti coinvolti nel rapporto di lavoro, grazie a piattaforme digitali che consentono di scambiare informazioni, documenti e feedback in modo rapido e sicuro;
- stimolare l’innovazione e la creatività nella professione, grazie alla possibilità di accedere a nuove fonti di conoscenza, di confrontarsi con altri esperti e di sperimentare nuove soluzioni.
Queste attività potranno essere facilitate e accelerate da strumenti informatici e piattaforme digitali che permetteranno di gestire i dati, i documenti e le scadenze in modo più efficiente e sicuro. L’IA potrà anche aiutare a verificare la correttezza e la conformità degli adempimenti, a risolvere eventuali problemi o dubbi, a fornire supporto e assistenza ai clienti. Per beneficiare delle opportunità offerte dall’IA, i Dottori Commercialisti dovranno però anche aggiornare le proprie competenze e conoscenze, sia tecniche che trasversali, per poter utilizzare efficacemente gli strumenti informatici e le piattaforme digitali, per verificare la correttezza e l’affidabilità delle informazioni e dei documenti prodotti dall’IA, per rispettare le norme deontologiche e le regole per la protezione dei dati personali, per differenziarsi e valorizzare la propria professionalità, esperienza e relazione con i clienti. I Dottori Commercialisti dovranno affrontare delle sfide quali la responsabilità professionale derivante dall’uso dell’IA, che può comportare errori, omissioni, violazioni della privacy o della sicurezza dei dati dei clienti. Il Dottore Commercialista dovrà quindi essere in grado di verificare la correttezza e l’affidabilità delle informazioni e dei documenti prodotti dall’IA, nonché di rispettare le norme deontologiche e le regole per la protezione dei dati personali. Il Dottore Commercialista dovrà inevitabilmente affrontare la concorrenza con altri operatori del settore, che potranno offrire servizi più economici o innovativi grazie all’IA e dovrà quindi essere in grado di differenziarsi e di valorizzare la propria professionalità ed esperienza.
Il Dottore Commercialista, in definitiva, dovrà saper integrare le capacità dell’IA con le proprie competenze professionali ed emotive, valorizzando il suo ruolo di intermediario tra le aziende, le agenzie governative e i lavoratori; ma il Dottore Commercialista dovrà, sempre, essere consapevole dei limiti e dei rischi dell’IA, garantendo un uso responsabile e trasparente della tecnologia.
*Ordine di Lucca
** Intelligenza Artificiale
