Prima scadenza invio telematico dati delle Certificazioni Uniche

di Fabiano D’Amato*

Il 17 marzo 2025 (essendo il 16 cadente di domenica) è spirato il primo termine per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate del flusso telematico dei dati di cui alle CU 2025, termine previsto con riferimento ai dati riguardanti i redditi dichiarabili mediante la c.d. “dichiarazione precompilata” (quali quelli da lavoro dipendente ed assimilato, da lavoro autonomo non esercitato abitualmente, redditi diversi, locazioni brevi).

In caso di mancato rispetto della scadenza, il sostituto obbligato può:

  • Godere di una riduzione delle sanzioni ad 1/3 (33,33 euro per percipiente fino ad un massimo di totali 20.000 per sostituto) in caso di trasmissione entro 60 giorni dalla scadenza stessa,
  • Applicare le sanzioni avvalendosi del probabilmente più conveniente istituto del ravvedimento operoso (circolare 12/E/2024 risposta n.6, reperibile al seguente link

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/6101200/Circolare+12+CAF+risposte+a+quesiti.pdf/5f41a2f3-934e-af7c-3e1e-42e9b27002d7.

Eccezioni alla scadenza di cui sopra, come da istruzioni Ministeriali, riguardano:

  • le certificazioni relative ai redditi di lavoro autonomo rientranti nell’esercizio di arte o professione abituale (scadenza 31 marzo 2025);
  • le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata (scadenza 31 ottobre 2025).

I modelli di Certificazione Unica, corredati delle relative istruzioni, sono reperibili al seguente indirizzo:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/cu-certificazione-unica-2025/modello-e-istruzioni

*ODCEC Roma

image_pdfimage_print