Tag Archivio per: #licenziamento

di Bernardina Calafiori e Alessandro Montagna*

Con la decisione n. 12487 del 23 gennaio 2024, depositata in cancelleria in data 8 maggio 2024, la Corte di Cassazione ha affrontato e risolto un interessante caso di licenziamento per superamento del periodo di comporto di un dipendente di una nota Banca d’affari italiana, nel quale è stata chiamata a stabilire se – in presenza di una clausola del contratto collettivo che indichi, quale “arco temporale esterno” nel quale computare il numero massimo di assenze consentite, il termine di n. 24 mesi, senza ulteriori aggiunte o precisazioni – il suddetto periodo debba essere computato secondo il calendario comune o meno. Continua a leggere

di Bernardina Calafiori e Eleonora Ilario*

Un lavoratore veniva licenziato per giusta causa per  aver postato su Facebook affermazioni di carattere diffamatorio nei confronti della società datrice di lavoro.

Il licenziamento veniva impugnato dal lavoratore avanti il Giudice del lavoro. Continua a leggere

di Bernardina Calafiori e Eleonora Ilario*

Un lavoratore impugnava giudizialmente ilmlicenziamento per giusta causa comminatogli a seguito di due ordini di addebiti, cui si aggiungeva la recidiva. In particolare, al lavoratore veniva, in primo luogo, contestato di aver avuto un acceso diverbio con una collega, di cui era superiore gerarchico, a seguito del quale il lavoratore aveva strattonato la dipendente, impedendole anche di allontanarsi dal luogo della discussione. Continua a leggere

di Bernardina Calafiori e Eleonora Ilario *

Cassazione, sez. Lav., ordinanza del 9 maggio 2023, n.12244

«La previsione dell’art. 8, comma 1, del d.lgs. n. 81/2015, se esclude che il rifiuto di trasformazione del rapporto in part time possa costituire di per sé giustificato motivo di licenziamento, non preclude la facoltà di recesso per motivo oggettivo in caso di rifiuto del part time, ma comporta una rimodulazione del giustificato motivo oggettivo e dell’onere di prova posto a carico di parte datoriale. Continua a leggere

di Giada Rossi* 

Il 28 febbraio 2023 è entrata in vigore la cosiddetta Riforma Cartabia, ovverosia il decreto legislativo del 10 ottobre 2022 n. 149, teso alla “semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile, nel rispetto della garanzia del contraddittorio”, con significativi riflessi anche sui rapporti di lavoro e sulle loro tutele. Continua a leggere

di Paolo Galbusera* e Andrea Ottolina*

Tra i vari e importanti interventi posti in essere dalla Corte Costituzionale negli ultimi tempi e aventi ad oggetto le tutele riconosciute dalla legge in caso di licenziamenti illegittimi, la sentenza n. 125 del 22 maggio 2022 ha avuto ampia rilevanza in quanto, con essa, la Corte è intervenuta su uno dei passaggi chiave del “nuovo” art. 18 dello Statuto dei Lavoratori così come riformulato dalla legge 92 del 2012, meglio conosciuta come Legge Fornero. Continua a leggere

di Bernardina Calafiori e Michele Pellegatta*

Un dipendente dell’Agenzia delle Entrate veniva licenziato per giusta causa all’esito di un procedimento disciplinare avviato dal datore di lavoro. Continua a leggere

di Bernardina Calafiori e Alessandro Montagna*

Con Ordinanza del 5.05.2022, pubblicata, mediante deposito in Cancelleria in data 17.08.2022, la Suprema Corte di Cassazione ha confermato due importanti principi di diritto in tema di diritto dell’INPS al regolare versamento dei contributi previdenziali dovuti dal datore di lavoro. Continua a leggere

di Paolo Galbusera* e Andrea Ottolina*

Nell’ultimo periodo sta suscitando abbastanza clamore tra i commentatori e gli operatori del settore l’ordinanza n. 33134 del 10 novembre 2022, con la quale la Corte di Cassazione ha confermato l’illegittimità per insussistenza del fatto contestato di un licenziamento per giusta causa irrogato ad un lavoratore che, assente per malattia, aveva consegnato il certificato medico solo dopo aver ricevuto la contestazione disciplinare, decorsi sette giorni dall’inizio dell’assenza. Continua a leggere

di Stefano Ferri *

La recente Ordinanza n. 26532 del 08 settembre 2022 della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione fissa un importante principio in materia giuslavoristica: non si può provare in via testimoniale la consegna della lettera di licenziamento. Continua a leggere